Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (in inglese, SDG) sono una serie di 17 obiettivi interconnessi, definiti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, il 25 settembre 2015. Conosciuti anche come Agenda 2030, mirano ad affrontare un'ampia gamma di questioni relative allo sviluppo economico e sociale, che includono la povertà, la fame, il diritto alla salute e all'istruzione, il lavoro, la crescita economica inclusiva e sostenibile, il cambiamento climatico, l'uguaglianza sociale e di genere, la giustizia e la pace.
In questa mappa concettuale saranno illustrati:
Il quarto obiettivo di sviluppo sostenibile è Istruzione di qualità:
Promuovere un’educazione di qualità, inclusiva e paritaria e garantire opportunità di apprendimento permanente per tutti
Nonostante siano stati compiuti grandi progressi in merito all’accesso all’educazione di bambini e bambine nella scuola primaria, questo non assicura un’educazione di qualità, così come non garantisce che i bambini riescano a portare a termine gli anni della scuola primaria.
Il primo target del quarto obiettivo è garantire entro il 2030 un’educazione primaria e secondaria completamente libera, paritaria e di qualità per tutti i bambini e le bambine del mondo.

Il quinto obiettivo di sviluppo sostenibile è Parità di genere:
Raggiungere la parità di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze
Uno dei target dell’obiettivo è garantire a donne e ragazze un accesso paritario all’educazione, alla sanità, a un lavoro dignitoso, così come a una rappresentanza nei processi decisionali politici ed economici. Quindi, i traguardi di questo obiettivo mirano alla scomparsa della discriminazione e all’emancipazione delle donne anche attraverso la tecnologia.
Il diritto dell’uguaglianza di genere è presente anche nelle Costituzioni di ben 143 nazioni già a partire dal 2014. Molti altri obiettivi dell’Agenda 2030 possono essere realizzati solo quando le necessità della donna saranno considerate al pari di quelle dell’uomo.

Il sesto obiettivo di sviluppo sostenibile è Acqua pulita e servizi igienico-sanitari:
Garantire a tutti l’accessibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e dei servizi igienico-sanitari
I target del sesto obiettivo riguardano la fornitura di acqua potabile e i servizi igienico-sanitari: garantendo ciò si eviterebbe la diffusione di malattie e si aumenterebbe la produttività economica delle società. Sono necessari dei servizi igienico-sanitari equi per rispondere alle esigenze specifiche di donne, ragazze e persone che si trovano in situazioni di vulnerabilità, come anziani o individui con disabilità.
Nel 2017, ancora 2/3 delle nazioni non raggiungono gli standard minimi imposti dall'indicatore per quanto riguarda la presenza del lavabo, di acqua potabile e servizi igienici. Per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile entro il 2030, 1/3 delle nazioni dovrà accelerare i propri progressi.

Il settimo obiettivo di sviluppo sostenibile è Energia pulita e accessibile:
Garantire a tutti l’accesso a servizi energetici economici, affidabili, sostenibili e moderni
Gli obiettivi includono l’accesso a sistemi di energia economici e affidabili e l’incremento di energia rinnovabile nel consumo globale di energia, rendendo necessario un miglioramento dell’efficienza energetica e quindi un incremento degli investimenti nelle infrastrutture.

L’ottavo obiettivo di sviluppo sostenibile è Lavoro dignitoso e crescita economica:
Promuovere una crescita economica inclusiva, sostenuta e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti
Il target, in termini economici, prevede che, nei paesi meno sviluppati, vi venga destinato annualmente almeno il 7% del PIL. Questo richiede: tecnologie avanzate, innovazione, spirito imprenditoriale e sviluppo delle PMI. La strategia prevede anche la riduzione della disoccupazione giovanile e la promozione del turismo sostenibile, creando posti di lavoro.
