Introduzione alla figura di Pipino il Breve e alla sua campagna in Italia
Pipino il Breve, re dei Franchi, è stato uno dei personaggi più importanti dell'Alto Medioevo europeo. Nel 756, scese in Italia per difendere la Chiesa e riprendere le terre rubate ai Bizantini dai Longobardi. La sua campagna militare ebbe un grande impatto sulla storia dell'Italia e dell'Europa, poiché portò alla creazione dello Stato Pontificio e alla nascita del potere temporale del Papa.
La donazione di Pipino al Papa e la falsa donazione di Costantino
Durante la sua campagna in Italia, Pipino il Breve donò le terre riprese ai Bizantini al Papa, creando così il primo nucleo dello Stato Pontificio. Questa donazione, nota come la Donazione di Pipino, fu basata su un documento chiamato la Donazione di Costantino, che affermava che l'imperatore Costantino aveva donato la città di Roma e altre terre allora sotto il controllo bizantino al Papa. Tuttavia, nel XV secolo si dimostrò che questo documento era un falso, probabilmente creato alla fine dell'VIII secolo per giustificare il potere temporale del Papa.
La creazione dello Stato Pontificio e il potere temporale del Papa
La donazione di Pipino al Papa fu un evento fondamentale nella storia dell'Italia e dell'Europa, poiché portò alla creazione dello Stato Pontificio e alla nascita del potere temporale del Papa. Con la donazione di Pipino, la Chiesa divenne un vero e proprio stato, con le sue terre, i suoi sudditi e il suo esercito. Il Papa divenne il sovrano di questo stato, governando per oltre dieci secoli, fino alla fine del 1800.
La donazione di Sutri e il primo possedimento della Chiesa
Prima della donazione di Pipino, la Chiesa possedeva solo il Castello di Sutri, donato nel 728 dal re longobardo Liutprando al Papa Gregorio II. Questa donazione fu il primo vero possedimento della Chiesa e segnò l'inizio della sua ascesa al potere temporale in Italia.
La sconfitta di Astolfo e la fine della minaccia longobarda
Nel 756, Pipino il Breve sconfisse Astolfo, re dei Longobardi, che aveva occupato Ravenna e altri territori bizantini, accerchiando Roma. Questa vittoria fu fondamentale per la difesa della Chiesa e per la creazione dello Stato Pontificio, poiché pose fine alla minaccia longobarda e permise al Papa di consolidare il suo potere temporale in Italia.
Conclusioni
In conclusione, la campagna di Pipino il Breve in Italia ebbe un impatto fondamentale sulla storia dell'Italia e dell'Europa. La sua donazione delle terre riprese ai Bizantini al Papa portò alla creazione dello Stato Pontificio e alla nascita del potere temporale del Papa, che governò per oltre dieci secoli. La sconfitta di Astolfo pose fine alla minaccia longobarda e consolidò il potere temporale del Papa in Italia. La falsa donazione di Costantino, sebbene dimostrata un falso nel XV secolo, rimase un importante strumento di giustificazione del potere temporale del Papa per molti secoli.