La salita al potere della sinistra nel 1876 e la rimozione delle limitazioni della spesa pubblica
La sinistra sale al potere nel 1876, portando con sé importanti cambiamenti nella politica economica e nella gestione della spesa pubblica. Durante il periodo della Destra Storica, erano state imposte alcune limitazioni alla spesa pubblica, ma con l'ascesa della sinistra queste limitazioni vengono rimosse. Questo apre la strada a nuove politiche che favoriscono i dipendenti pubblici e portano a un aumento della spesa pubblica.
La nuova visibilità dei dipendenti pubblici
Con l'arrivo della sinistra al potere, i dipendenti pubblici acquisiscono una nuova visibilità e una maggiore considerazione da parte dello Stato. La questione dello status giuridico dei dipendenti pubblici era stata sollevata in passato, ma senza ricevere risposte concrete. Tuttavia, con l'avvento della sinistra, viene introdotta una norma di carattere generale che migliora gli stipendi dei dipendenti pubblici con un salario inferiore a 3.500£. Questo beneficia direttamente 14.158 dipendenti, escludendo solo 3.851 persone. Uno dei principali sostenitori di questa norma è Cesare Correnti, presidente della commissione bilancio alla Camera.
L'amministrazione pubblica e la crescita delle funzioni
L'aumento del personale nei vari ministeri è una delle principali cause dell'aumento della spesa pubblica. La vastità delle funzioni pubbliche e l'ampliamento dell'amministrazione richiedono una regolamentazione normativa più complessa. Ogni volta che sorge un dubbio normativo, viene data risposta attraverso una circolare che fornisce una guida tecnica e amministrativa. Tuttavia, l'amministrazione tende a proteggersi dietro rituali amministrativi e procedure tecniche che coinvolgono più uffici. Questo crea un sistema burocratico complesso in cui i documenti necessari per i vari procedimenti vengono depositati in un fascicolo che contiene una serie di scambi di corrispondenza tra gli uffici. Inoltre, i lavori di copia dei documenti vengono retribuiti in base alla produttività, il che accelera i ritmi di lavoro e consolida le funzioni amministrative. L'attività ispettiva dell'amministrazione aumenta di conseguenza.
I ministeri più interessati: Lavori Pubblici, Finanze e Interno
Tra i ministeri più interessati all'aumento della spesa pubblica ci sono quelli dei Lavori Pubblici, delle Finanze e degli Interni. Nel 1884 viene approvata la legge Baccarini, che assegna ai prefetti il compito di affidare le piccole derivazioni delle acque pubbliche, identificando e classificando le risorse idriche pubbliche. Questa legge rappresenta un ulteriore passo avanti nell'espansione delle funzioni amministrative e nella gestione delle risorse pubbliche.
Il Consiglio di Stato e le sue funzioni ridisegnate
Durante il periodo della sinistra al potere, il Consiglio di Stato subisce una riorganizzazione delle sue funzioni. Questo organo assume un ruolo più attivo nella revisione e nell'approvazione delle nuove norme. La sua competenza si estende anche all'esame delle questioni legali e amministrative legate agli affari interni dello Stato. Inoltre, il Consiglio di Stato diventa un punto di riferimento per gli uomini di governo e i politici, che cercano il suo parere su questioni legali e amministrative.
L'aumento della spesa pubblica e la crescita dell'Italia
Con la rimozione delle limitazioni alla spesa pubblica, l'Italia assiste a un aumento significativo dei fondi investiti in progetti di sviluppo. Questo porta alla crescita di un nuovo ceto medio borghese composto da commercianti e artigiani. L'urbanizzazione del Paese si accelera e l'Italia inizia a prendere forma come una nazione moderna e industrializzata. La spesa pubblica diventa quindi uno strumento fondamentale per promuovere lo sviluppo economico e sociale del Paese.
In conclusione, l'ascesa della sinistra al potere nel 1876 porta a importanti cambiamenti nella gestione della spesa pubblica in Italia. Le limitazioni imposte durante il periodo della Destra Storica vengono rimosse, consentendo una maggiore attenzione ai dipendenti pubblici e un aumento degli investimenti in progetti di sviluppo. Tuttavia, l'aumento della spesa pubblica comporta anche una maggiore complessità nell'amministrazione e nella gestione delle risorse pubbliche. Nonostante ciò, l'Italia cresce e si urbanizza, diventando una nazione moderna e industrializzata.