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La discriminazione contro donne e bambini si manifesta in pratiche come l'infanticidio femminile, la schiavitù femminile, lo sfruttamento minorile, i bambini soldato e i bambini invisibili. Questi fenomeni globali richiedono un'azione collettiva per garantire giustizia e uguaglianza.
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i bambini che provengono da famiglie molto povere sono peggiori di quanto mostrato dai dati
secondo i dati: UN MILIARDO DI BAMBINI NON HANNO ABBASTANZA CIBO E ACQUA
NON SONO SPESSO REGISTRATI ALLA NASCITA = BAMBINI INVISIBILI
+ esteso di quanto dicono le statistiche
secondo le statistiche: LAVORANO TUTTO IL GIORNO IN TUTTO IL MONDO OLTRE 315 MILIONI DI MINORI (dai 5 ai 17 anni)
oltre 200 MILIONI LAVORANO IN CONDIZIONI DI DURO SFRUTTAMENTO
spesso i bambini sono venduti dai genitori per una piccola somma di denaro
e inoltre spesso i bambini subiscono violenze da parte degli adulti con cui lavorano
una delle + gravi avviene in Cina: INFANTICIDIO FEMMINILE (la politica privilegia i figli maschi)
SCHIAVITU' FEMMINILE
La discriminazione di genere è una violazione dei diritti umani che si manifesta in molteplici modi, inclusa la pratica dell'infanticidio femminile. Questo fenomeno è stato particolarmente evidente in Cina, dove la politica del figlio unico, abrogata nel 2015, ha accentuato la preferenza per i figli maschi, portando a uno squilibrio demografico con un eccesso di popolazione maschile. Le implicazioni di questa disparità sono profonde, con effetti che vanno dalla pressione sociale per avere figli maschi alla discriminazione delle donne in vari ambiti della vita, inclusi l'accesso all'istruzione e le opportunità lavorative. La lotta contro l'infanticidio femminile e la discriminazione di genere richiede un cambiamento culturale e l'implementazione di politiche che promuovano l'uguaglianza di genere.
La schiavitù femminile è una forma estrema di discriminazione di genere che si traduce in sfruttamento lavorativo e sessuale. Donne e ragazze vengono costrette in attività come la prostituzione forzata o il lavoro domestico non retribuito, spesso in condizioni di schiavitù moderna. Queste pratiche violano i diritti umani fondamentali e sono diffuse in diverse parti del mondo, nonostante le leggi internazionali che le proibiscono. La lotta contro lo sfruttamento sessuale e la schiavitù femminile richiede un impegno globale per rafforzare le leggi, proteggere le vittime e perseguire i responsabili.
I bambini soldato sono minori reclutati o forzati a partecipare a conflitti armati. Questa pratica è una grave violazione dei diritti dei bambini e ha luogo in diverse regioni del mondo colpite da guerre e instabilità politica. I bambini soldato sono esposti a violenze, abusi e traumi che hanno effetti devastanti sul loro sviluppo fisico e psicologico. Gli sforzi internazionali per prevenire il reclutamento di bambini soldato e per reintegrarli nella società sono cruciali per proteggere i diritti dell'infanzia e promuovere la pace.
Lo sfruttamento minorile è una realtà che colpisce milioni di bambini in tutto il mondo, costringendoli a lavorare in condizioni pericolose e spesso illegali. Questi bambini lavorano in settori come l'agricoltura, la manifattura e i servizi, privati del diritto all'istruzione e a una vita familiare. Le cause dello sfruttamento minorile includono la povertà, la mancanza di accesso all'istruzione e la debolezza delle protezioni legali. È necessario un impegno internazionale per eliminare lo sfruttamento minorile, garantendo l'accesso all'istruzione e migliorando le condizioni di vita delle famiglie vulnerabili.
I bambini invisibili sono quei minori che, non essendo registrati alla nascita, non hanno accesso ai diritti fondamentali come l'istruzione e la sanità. Questa mancanza di riconoscimento legale li rende particolarmente vulnerabili a forme di sfruttamento e abuso. La registrazione universale alla nascita e l'accesso ai servizi di base sono passi essenziali per garantire che tutti i bambini siano protetti e inclusi nella società, riducendo così la loro vulnerabilità e migliorando le loro prospettive di vita.
La lotta contro la discriminazione di donne e bambini è una sfida che richiede un impegno collettivo e una risposta globale. È essenziale che governi, organizzazioni internazionali, società civile e individui collaborino per promuovere l'uguaglianza di genere e proteggere i diritti dei bambini. Attraverso l'educazione, la sensibilizzazione e l'azione politica, possiamo lavorare insieme per costruire un futuro più giusto e equo, in cui le discriminazioni e le violenze siano eliminate e i diritti di tutti siano rispettati e garantiti.
mariannaviscusi
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