Riassunto: IL DUECENTO
Il Duecento: un secolo di grandi cambiamenti
Il Duecento è stato un secolo di grandi cambiamenti, sia dal punto di vista culturale che sociale. In questo periodo, infatti, si sono sviluppate importanti correnti artistiche e letterarie, come la poesia religiosa e il Dolce Stil Novo, ma anche nuove forme di organizzazione politica, come i comuni, che hanno portato alla crescita delle città e alla nascita di una nuova classe sociale, quella dei borghesi.
La poesia religiosa
Uno dei fenomeni culturali più importanti del Duecento è stata la nascita della poesia religiosa. Questa corrente letteraria si caratterizzava per l'argomento, ovvero la lode a Dio per le cose belle che ha creato, e per lo stile semplice e diretto. La poesia religiosa più famosa di questo periodo è senza dubbio il Cantico delle Creature, scritto da San Francesco d'Assisi.
L'ordine francescano
In questo stesso periodo nasce anche l'ordine francescano, fondato da San Francesco d'Assisi. Questo nuovo ordine religioso si caratterizzava per la scelta della povertà come stile di vita, seguendo l'esempio di Gesù Cristo. I francescani, infatti, vivevano in comunità e si dedicavano alla preghiera e all'assistenza ai più bisognosi.
Le crociate e i rapporti con l'Oriente
Nel Duecento si sono verificate anche alcune crociate, ovvero spedizioni militari organizzate dalla Chiesa per riconquistare i luoghi santi in Terra Santa. Tuttavia, in questo stesso periodo si sono sviluppati anche rapporti pacifici tra Occidente e Oriente, grazie soprattutto ai mercanti che partivano dall'Europa per comprare e vendere merci in Oriente.
Marco Polo e il Milione
Uno dei personaggi più famosi del Duecento è senza dubbio Marco Polo, che partì per l'Oriente e viaggiò per molti anni alla scoperta di nuove terre e culture. Quando tornò a Venezia, Polo scrisse un libro intitolato Il Milione, in cui raccontava le sue avventure e le meraviglie che aveva visto in Cina. Questo libro ebbe un grande successo e contribuì a diffondere la conoscenza dell'Oriente in Europa.
Il Dolce Stil Novo e Firenze
Infine, nel Duecento si sviluppò anche il Dolce Stil Novo, una corrente letteraria che si caratterizzava per lo stile "dolce" e "nuovo" delle poesie d'amore. Questi poeti, tra cui Dante Alighieri, scrivevano in lingua volgare anziché in latino, cercando di esprimere i sentimenti in modo più diretto e sincero. Firenze fu una delle città più importanti per questa corrente letteraria, grazie alla presenza di molti poeti e artisti. Inoltre, Firenze era anche una città ricca e prospera, grazie soprattutto ai mercanti e agli artigiani che vi abitavano.