Riassunto: IL TEMPIO
Introduzione alla tipologia di templi
Il tempio è una delle costruzioni più rappresentative dell'architettura antica, e si presenta in molteplici forme e dimensioni. La tipologia di tempio più comune è quella architravata, caratterizzata dalla presenza di colonne che sostengono una trabeazione. Tra le varie tipologie di templi, si possono distinguere il tempio tetrastilo, esastilo, ottastilo e decastilo, il tempio periptero, diptero e pseudodiptero, e il tempio monoptero. Ogni tipologia di tempio presenta caratteristiche specifiche, che ne determinano la funzione e l'aspetto estetico.
La struttura del tempio
La colonna è l'elemento portante del sistema architravato, e ha una struttura volumetrica aperta. La base della colonna è costituita da un plinto, che la solleva dal suolo, mentre il fusto è la parte centrale della colonna, che presenta scanalature verticali. Il capitello è la parte superiore della colonna, che sostiene la trabeazione. La trabeazione è costituita da un architrave, che è il pezzo orizzontale che poggia sulle colonne, e da una serie di fregi e cornici che decorano la parte superiore del tempio.
La disposizione delle colonne
La disposizione delle colonne all'interno del tempio è un elemento fondamentale per la definizione della tipologia di tempio. Nel tempio tetrastilo, le colonne sono disposte in quattro file, mentre nel tempio esastilo, ottastilo e decastilo, le colonne sono disposte rispettivamente in sei, otto e dieci file. Nel tempio periptero, le colonne sono disposte in una sola fila intorno alla cella, mentre nel tempio diptero, le colonne sono disposte in due file intorno alla cella. Nel tempio pseudodiptero, invece, le colonne sono disposte in una fila a doppia distanza dalle pareti della cella.
La cella del tempio
La cella del tempio è la parte centrale della costruzione, dove si svolgevano i riti religiosi. La cella può essere di forma rettangolare o circolare, e può essere circondata da colonne o da muri. Nel tempio periptero, la cella è circondata da una fila di colonne, mentre nel tempio diptero, la cella è circondata da due file di colonne. Nel tempio pseudodiptero, la cella è circondata da una fila di colonne a doppia distanza dalle pareti.
Caratteristiche generali del tempio
Le varie parti del tempio sono collegate da rapporti proporzionali che rispondono a esigenze funzionali e pratiche, con applicazioni di leggi di misura ed equilibrio. La greca si fonda sul sistema trilitico, costituito dalla colonna e dalla trabeazione. Il tempio rappresenta un'opera d'arte completa, che unisce l'architettura alla scultura e alla pittura, con la presenza di decorazioni e rilievi che rappresentano scene mitologiche e religiose. Il tempio è un simbolo della cultura e della religione dell'antichità, che ancora oggi rappresenta un'importante testimonianza storica e artistica.