Introduzione alla teoria dell'evoluzione
La teoria dell'evoluzione è una delle teorie fondamentali della biologia moderna. Essa si basa sui concetti di variabilità, selezione naturale e lotta per l'esistenza. La teoria dell'evoluzione è stata perfezionata con lo sviluppo di nuove discipline biologiche, soprattutto della genetica. Oggi la teoria dell'evoluzione è accettata praticamente da tutto il mondo scientifico.
Aristotele e la classificazione degli organismi
Aristotele fu uno dei primi filosofi a occuparsi della classificazione degli organismi. Egli basò la sua classificazione sulla complessità degli organismi. Secondo Aristotele, ogni organismo risulta essere il risultato di un singolo atto creativo. Inoltre, Aristotele credeva che l'uomo e i generi degli animali e delle piante fossero eterni e non potessero scomparire né essere creati.
Platone e la generazione spontanea
Platone sostituì la teoria della generazione spontanea con una potenza creativa, un demiurgo. Inoltre, Platone credeva che il cosmo fosse dotato di un'anima, un tutto vivente e armonioso. Platone formulò anche quattro dogmi che arrestavano il pensiero evoluzionista.
La visione dell'antica Grecia sull'evoluzione
Nell'antica Grecia, la visione sull'evoluzione era molto varia. Ippocrate credeva nell'ereditarietà dei caratteri acquisiti e nel principio dell'uso e del disuso. Eraclito credeva che anche la natura fosse soggetta a continui cambiamenti. Parmenide, invece, considerava tutto l'ambiente immutabile e quindi non soggetto ad eventi evolutivi.
Le prove dell'evoluzione
Ci sono diverse prove dell'evoluzione. L'età della Terra, stimata fino ad allora in poche migliaia di anni, si rivelò molto più antica, tale da consentire un intervallo di tempo sufficiente per il realizzarsi di graduali modificazioni nelle specie. I fossili di specie estinte mostravano molte somiglianze con organismi viventi. Inoltre, l'esplorazione di nuove terre mostrava una grande varietà di forme viventi.
La storia della teoria evolutiva
Nel Settecento, si riaccese la discussione sull'evoluzione dei viventi, grazie allo sviluppo di scienze come la geologia e la paleontologia. Nell'Illuminismo nacque l'era moderna, a partire dall'astronomia e dalla fisica. La ricerca scientifica si sviluppò in forma prettamente teorica, non si avevano a disposizione le metodologie genetiche, i microscopi o le altre attrezzature che possiedono i moderni naturalisti.
Conclusioni
In conclusione, la teoria dell'evoluzione è una delle teorie fondamentali della biologia moderna. Essa si basa sui concetti di variabilità, selezione naturale e lotta per l'esistenza. La teoria dell'evoluzione è stata perfezionata con lo sviluppo di nuove discipline biologiche, soprattutto della genetica. Oggi la teoria dell'evoluzione è accettata praticamente da tutto il mondo scientifico.