LA BANCAROTTA DELLA MONARCHIA ASSOLUTA
La bancarotta della monarchia assoluta in Francia è stata un evento di grande rilevanza storica che ha avuto conseguenze significative sulla società e sulla politica del paese. Questo saggio esplorerà le diverse cause e conseguenze di questo evento, analizzando gli aspetti economici, sociali e politici che hanno portato alla crisi finanziaria e alla caduta dell'ancien régime.
L'illuminismo e la fine dell'ancien régime
Uno dei principali fattori che ha contribuito alla bancarotta della monarchia assoluta è stata l'influenza dell'illuminismo. Gli illuministi, come Voltaire, Rousseau e Montesquieu, hanno criticato apertamente il sistema politico e sociale dell'ancien régime, chiedendo una maggiore partecipazione del popolo al governo e la fine dei privilegi dell'aristocrazia e del clero. Le loro idee hanno contribuito a creare un clima di insoddisfazione e di richiesta di cambiamento che ha minato la legittimità del regime monarchico.
Disordini e carestia nelle città
La mancanza di pane e la conseguente carestia sono state una delle principali cause dei disordini che si sono scatenati nelle città francesi. La popolazione, già oppressa dalle tasse e dalla povertà, ha visto nel cibo la causa delle proprie sofferenze. La mancanza di una politica economica efficace da parte del governo ha contribuito ad aggravare la situazione, portando a una crescente instabilità sociale e politica.
La sintesi del bilancio dello Stato francese
La pubblicazione del bilancio dello Stato francese ha suscitato uno scandalo in tutta la Francia. Il ministro delle finanze Jacques Necker, esasperato dalla situazione finanziaria disastrosa del paese, ha deciso di rendere pubblico il bilancio, fino ad allora tenuto segreto. I dati presentati nel bilancio hanno rivelato un quadro allarmante: gli interessi sui debiti erano pari a 318 milioni di franchi d'oro, mentre le entrate erano solo di 503 milioni di franchi d'oro e le uscite di 629 milioni di franchi d'oro. Questo squilibrio finanziario ha reso evidente la gravità della situazione economica del paese.
L'esenzione dalle tasse e la bancarotta imminente
Un altro fattore che ha contribuito alla bancarotta della monarchia assoluta è stata l'esenzione dalle tasse per nobili e clero. Mentre contadini e borghesi versavano imposte che non erano sufficienti a estinguere il debito, nobili e clero godevano di privilegi fiscali che aggravavano ulteriormente la situazione finanziaria dello Stato. Se le banche estere avessero chiesto la restituzione del denaro prestato, la Francia sarebbe finita in bancarotta.
L'indebitamento e la guerra a fianco degli americani
La guerra a fianco degli americani è stata un altro fattore che ha contribuito all'indebitamento della Francia. Il sostegno militare fornito alla causa americana ha comportato un alto costo per il paese, senza però ottenere vantaggi concreti. Questo ha ulteriormente aggravato la situazione finanziaria dello Stato, portando alla necessità di contrarre ulteriori prestiti dalle banche straniere.
In conclusione, la bancarotta della monarchia assoluta in Francia è stata il risultato di una serie di fattori interconnessi, tra cui l'influenza dell'illuminismo, la mancanza di una politica economica efficace, la carestia e i disordini nelle città, la pubblicazione del bilancio dello Stato e l'esenzione dalle tasse per nobili e clero. Questa crisi finanziaria ha avuto conseguenze profonde sulla società e sulla politica del paese, aprendo la strada alla Rivoluzione francese e alla fine dell'ancien régime.