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Le forme passive in inglese, come il futuro con 'will', il presente continuo e il presente perfetto, permettono di esprimere azioni subite o di autore ignoto. Scopri come si formano e utilizzano attraverso esempi pratici, migliorando la tua capacità di comunicazione nella lingua inglese.
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have/has
been
participio passato del verbo
forma passiva: l'azione è stata subita dal soggetto oppure non si sa chi fa l'azione
are/ is
being
participio passato del verbo
verbo regolare: aggiungere il suffisso –ed alla forma base del verbo
verbo irregolare: guardo tabella
forma passiva: l'azione è stata subita dal soggetto oppure non si sa chi fa l'azione
will/might/may
be
participio passato del verbo
may e might possono essere usati per esprimere diversi gradi di probabilità (may e might sono considerati equivalenti, ma qualche volta may esprime maggiore probabilità)
will esprime la certezza che un’azione si compia.
forma passiva: l'azione è stata subita dal soggetto oppure non si sa chi fa l'azione
In inglese, la voce passiva è un costrutto grammaticale utilizzato per enfatizzare l'azione piuttosto che l'agente, o quando l'agente è sconosciuto o irrilevante. Si forma con il verbo ausiliare "to be" coniugato in accordo al tempo verbale desiderato, seguito dal participio passato del verbo principale. Ad esempio, al presente semplice, la forma passiva di "write" è "is written" per la terza persona singolare. La voce passiva è impiegata in una varietà di contesti, inclusi quelli formali e accademici, e la sua corretta comprensione è essenziale per una comunicazione efficace in inglese.
Il futuro passivo si forma con l'ausiliare "will", seguito da "be" e dal participio passato del verbo principale. Questa struttura è utilizzata per indicare azioni che si prevede avverranno al soggetto in futuro, senza specificare l'agente. Per esempio, "The bridge will be built" significa che il ponte sarà costruito, ma non si fa riferimento a chi lo costruirà. Questa forma esprime anche eventi futuri che sono pianificati o previsti, come in "The meeting will be held tomorrow", che comunica la programmazione dell'incontro senza menzionare gli organizzatori.
Il presente continuo passivo si forma con l'ausiliare "am", "is", o "are", seguito da "being" e dal participio passato del verbo principale. Questa costruzione è adatta per descrivere azioni che stanno avvenendo nel momento presente, come in "The mural is being painted", che indica che il murale è attualmente in fase di pitturazione. È anche usata per azioni temporanee o che hanno un carattere di temporaneità, come in "The road is being repaired", che suggerisce che la riparazione della strada è un'azione in corso.
Il presente perfetto passivo si forma con "have" o "has" seguito da "been" e dal participio passato del verbo principale. Questa forma è utilizzata per riferirsi ad azioni completate in un passato recente, ma con effetti o risultati nel presente, come in "The results have been published", che indica che i risultati sono stati pubblicati e sono ora disponibili. È anche impiegato per azioni concluse di cui non si conosce o non si vuole specificare il tempo esatto, come in "The house has been sold", che comunica la vendita della casa senza fornire dettagli temporali.
La padronanza delle forme passive è fondamentale per chiunque studi o utilizzi l'inglese, poiché permette di esprimersi in modo più vario e adatto a diversi contesti. Gli studenti dovrebbero esercitarsi nell'identificare e utilizzare correttamente la voce passiva attraverso esempi pratici e contestualizzati. Ad esempio, "The novel was written by the author" può essere trasformato in forma attiva in "The author wrote the novel". Esercitarsi con trasformazioni simili aiuta a comprendere la relazione tra soggetto, verbo e oggetto nelle diverse voci e a migliorare la competenza comunicativa in inglese.
mariannaviscusi
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