Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
La cellula procariote, entità unicellulare senza nucleo definito, è analizzata nella sua struttura e funzioni. Il citoplasma, i ribosomi, il DNA circolare e la membrana plasmatica sono essenziali per le reazioni cellulari e la sopravvivenza dell'organismo.
Show More
LA MEMBRANA PLASMATICA È UNA BARRIERA SEMIPERMEABILE CHE DELIMITA LA CELLULA E MANTIENE COSTANTI LE CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DEL SUO AMBIENTE INTERNO
LA MEMBRANA PLASMATICA È COMPOSTA DA UN DOPPIO STRATO DI MOLECOLE DI FOSFOLIPIDI
IL CITOPLASMA È UN MATERIALE SEMIFLUIDO IN CUI AVVENGONO TUTTE LE REAZIONI CELLULARI
IL CITOPLASMA È COMPOSTO DA DUE PARTI: IL CITOSOL, CHE È LA PARTE PIÙ FLUIDA, E LE PARTICELLE INSOLUBILI SOSPESE IN ESSO, FRA LE QUALI I RIBOSOMI
ALL'INTERNO DELLA MEMBRANA PLASMATICA SI TROVA IL DNA SOTTO FORMA DI UN'UNICA MOLECOLA CIRCOLARE
IL DNA FORNISCE LE INFORMAZIONI PER COSTRUIRE TUTTE LE PROTEINE NECESSARIE SIA ALLA COSTRUZIONE DI NUOVE STRUTTURE CELLULARI, SIA ALL'ADEMPIMENTO DI TUTTE LE FUNZIONI METABOLICHE DELLA CELLULA
NEL CITOPLASMA SONO SEMPRE PRESENTI I RIBOSOMI, AGGREGATI DI RNA E PROTEINE DEL DIAMETRO DI 25 NM
I RIBOSOMI SONO LE STRUTTURE DOVE HA LUOGO LA SINTESI PROTEICA, DOVE LE INFORMAZIONI PROVENIENTI DAL DNA SONO USATE PER ASSEMBLARE GLI AMMINOACIDI E FORMARE CATENE DI POLIPEPTIDI
IL CITOPLASMA NON È UN COMPARTO STATICO
AL CONTRARIO, LE MOLECOLE IN ESSO CONTENUTE SONO IN COSTANTE MOVIMENTO
QUESTO MOVIMENTO CONTRIBUISCE AD ASSICURARE CHE LE REAZIONI BIOCHIMICHE AVVENGANO A UN RITMO SUFFICIENTE PER MANTENERE IN VITA LA CELLULA
Le cellule procariote, che includono batteri e archei, sono organismi unicellulari che si differenziano dalle cellule eucariote per l'assenza di un nucleo definito e di organuli interni circondati da membrane. La loro struttura è relativamente semplice: sono costituite da una membrana plasmatica che delimita il citoplasma, un ambiente ricco di enzimi dove avvengono le reazioni metaboliche. Nonostante la loro semplicità, le cellule procariote sono estremamente versatili e svolgono ruoli ecologici fondamentali, grazie alla loro capacità di adattarsi a condizioni ambientali estreme e di sostenere processi biologici essenziali come il ciclo dell'azoto e il ciclo del carbonio.
Il citoplasma delle cellule procariote è un ambiente dinamico, caratterizzato da un flusso costante di molecole che permette il corretto svolgimento delle reazioni biochimiche. Al suo interno si trovano i ribosomi e altre macromolecole, nonché strutture come il nucleoide, dove è localizzato il DNA. Il movimento delle molecole e delle particelle insolubili, come i ribosomi, è cruciale per mantenere l'omeostasi cellulare e per facilitare i processi metabolici, garantendo così la sopravvivenza e la crescita della cellula.
I ribosomi sono complessi macromolecolari essenziali per la sintesi proteica nelle cellule procariote. Sono costituiti da due subunità, una grande e una piccola, formate da RNA ribosomiale (rRNA) e proteine. I ribosomi leggono il messaggio genetico portato dall'mRNA e assemblano gli amminoacidi in catene polipeptidiche seguendo la sequenza codificata, dando vita alle proteine necessarie per le funzioni cellulari. La loro attività è centrale per la crescita, la riparazione e la regolazione delle attività metaboliche della cellula.
Il DNA procariotico è generalmente organizzato in una singola molecola circolare, contenuta in una regione del citoplasma chiamata nucleoide. Questa molecola di DNA, priva di proteine istoniche, contiene tutte le informazioni genetiche necessarie per la vita e la riproduzione della cellula. Il DNA procariotico è coinvolto non solo nella sintesi proteica, ma anche nel controllo delle funzioni cellulari e nella risposta agli stimoli ambientali, attraverso meccanismi di regolazione genica.
La membrana plasmatica delle cellule procariote è una struttura complessa e vitale, composta da un doppio strato lipidico con proteine incorporate che svolgono varie funzioni. Questa membrana non solo protegge la cellula, ma regola anche il trasporto di sostanze in entrata e in uscita, facilitando l'assorbimento di nutrienti e l'eliminazione di scarti. Inoltre, la membrana plasmatica è coinvolta nella respirazione cellulare, nella fotosintesi (per le specie fotosintetiche) e nella percezione degli stimoli ambientali, essendo un'interfaccia critica tra la cellula e il suo ambiente.
In conclusione, la struttura delle cellule procariote è un esempio di efficienza evolutiva, con componenti fondamentali che lavorano in sinergia per sostenere la vita. La membrana plasmatica, il citoplasma dinamico, i ribosomi efficienti e il DNA informativo sono tutti elementi interconnessi che costituiscono un'unità funzionale capace di adattarsi e prosperare in una vasta gamma di ambienti. La comprensione della struttura e delle funzioni delle cellule procariote è cruciale per la biologia, poiché offre spunti sui meccanismi fondamentali della vita e sull'interazione degli organismi più semplici con il loro ecosistema.
claudiadicostanzo
Edit available