La nascita dell'Assemblea Legislativa
La nascita dell'Assemblea Legislativa rappresenta un momento fondamentale nella storia della Francia, poiché segna il passaggio dalla monarchia assoluta alla monarchia costituzionale. L'Assemblea Legislativa era composta da rappresentanti di diversi partiti politici, tra cui i Gironde e i Giacobini, che rappresentavano rispettivamente gli interessi dell'alta borghesia e del popolo. Questa divisione politica all'interno dell'Assemblea Legislativa avrebbe avuto un ruolo fondamentale nei successivi sviluppi della Rivoluzione Francese.
La Costituzione e la divisione dei poteri
La Costituzione approvata dall'Assemblea Nazionale costituente nel 1791 rappresenta un altro momento fondamentale nella storia della Francia. La Costituzione prevedeva la divisione dei poteri dello stato, con il potere giudiziario affidato ai giudici eletti dal popolo, il potere esecutivo affidato al re e ai ministri, e il potere legislativo affidato all'Assemblea Legislativa. Questa divisione dei poteri rappresentava un importante passo avanti nella lotta per la democrazia e la giustizia sociale.
Il diritto di voto
La Costituzione prevedeva anche il diritto di voto per i cittadini maschi che avevano più di 25 anni e un buon reddito. Tuttavia, questo diritto di voto era limitato alla parte più ricca della popolazione, escludendo i sanculotti e la maggior parte del popolo, la parte più povera. Questa limitazione del diritto di voto avrebbe rappresentato una delle principali cause di tensione sociale durante la Rivoluzione Francese.
La monarchia costituzionale
Con l'approvazione della Costituzione, la Francia diventò una monarchia costituzionale. Questo significava che i francesi non erano più sudditi del re, ma cittadini con diritti e doveri. Luigi XVI fu costretto a giurare fedeltà alla Costituzione, ma questa giuramento non fu sufficiente a placare le tensioni sociali e politiche che stavano dilaniando il paese.
La fuga del re e la fine della monarchia
La fuga del re Luigi XVI rappresentò la fine della monarchia costituzionale e l'inizio di una nuova fase della Rivoluzione Francese. Luigi XVI fu catturato e riportato a Parigi, dove fu imprigionato e processato. La fuga del re e la sua cattura rappresentarono un momento di grande tensione per il paese, ma anche un'opportunità per i rivoluzionari di consolidare il loro potere e portare avanti le loro riforme.
Conclusioni
In conclusione, la nascita dell'Assemblea Legislativa e l'approvazione della Costituzione rappresentarono due momenti fondamentali nella storia della Francia e della Rivoluzione Francese. Questi eventi segnarono il passaggio dalla monarchia assoluta alla monarchia costituzionale e rappresentarono un importante passo avanti nella lotta per la democrazia e la giustizia sociale. Tuttavia, la limitazione del diritto di voto e le tensioni sociali e politiche che ne derivarono rappresentarono anche una sfida per i rivoluzionari, che avrebbero dovuto affrontare molte altre difficoltà prima di raggiungere i loro obiettivi.