Le istituzioni
Nell’articolo 13 del trattato sull’Unione europea (TUE) sono state indicate le istituzioni che la compongono:
- Parlamento europeo: condivide il potere legislativo e di bilancio con il Consiglio dell’UE.
È composto da 705 membri i quali hanno un mandato di cinque anni e si tratta dell’unico organo formato unicamente tramite elezione. Attualmente (2022) a capo del parlamento europeo si trova Roberta Metsola.
- Consiglio europeo: è composto dai capi di stato e di governo dei Paesi membri.
Ha il compito di definire gli obiettivi dell’agenda politica UE.
Il presidente, dal 2019 Charles Michel, ha il compito di monitorare il perseguimento degli obiettivi.
- Consiglio dell’Unione europea: è conosciuto anche sotto il nome di Consiglio dei ministri. Possiede poteri legislativi insieme al Parlamento europeo e alcuni poteri esecutivi, per questo si tratta di un organo decisionale.
La presidenza del Consiglio si alterna ogni sei mesi tra gli stati. All’interno di questo organo vengono discussi alcuni temi di interesse e questi ultimi vengono trattati dal ministro di competenza di ogni stato (ad esempio se si parla di istruzioni saranno convocati i ministri dell’istruzione di ogni stato membro).
Le decisioni finali vengono prese tramite il voto a maggioranza o all’unanimità ed i voti sono assegnati in proporzione alla popolazione del proprio stato.
- Commissione europea: possiede il potere esecutivo. È formato da da 27 componenti, uno per ogni stato, e si occupa di redigere nuove leggi, gestire l’Unione e far rispettare le leggi e i trattati.
Il presidente della Commissione viene nominato dal Consiglio e approvato dal Parlamento mentre gli altri 26 membri vengono nominati dal proprio Stato con la deliberazione del presidente.
L’accettazione dei commissari proposti avviene secondo le regole del voto a maggioranza qualificata (i voti hanno valore diverso in base a quanta popolazione rappresenta, ad esempio i voti di Malta avranno meno peso di quelli della Germania) e con l’approvazione del Parlamento, dopo di che i commissari possono entrare in carica.

- Corte di giustizia dell’Unione europea: si occupa del potere giudiziario ed è formata da: Corte di giustizia, Tribunale e Tribunale della funzione pubblica. Ha il compito di far applicare il diritto e i trattati UE.
- Banca centrale europea: controlla la politica monetaria nella zona euro ed ha il compito di mantenere stabili i prezzi. È gestita da un consiglio di governatori delle banche nazionali e dal presidente.
- Corte dei conti europea: deve controllare che i fondi del bilancio vengano spesi correttamente dai membri dell’UE. È composto da un membro per stato che viene nominato dal Consiglio con un mandato di sei anni e dal presidente, eletto dalla corte ogni tre anni.
Atti e procedure
Ci sono diversi tipi di atti che possono essere approvati:
- Vincolanti
- Regolamenti o leggi: obbligatori in tutti i suoi elementi e applicabili a tutti gli Stati.
- Direttiva: vincola nel risultato da ottenere ma l’obiettivo è perseguibile attraverso le leggi nazionali
- Decisione: vengono selezionati solo alcuni stati membri.
- Non vincolanti
- Parere: si rivolge all’istituzione che l’ha richiesto
- Raccomandazione: monito rivolto da un’istituzione all’altra
Per quanto riguarda la procedura legislativa ordinaria la Commissione presenta un disegno di legge al Parlamento e al Consiglio che può essere approvata o no. Nell’ultimo caso si forma un comitato di conciliazione formato dai membri del consiglio e deputati che cercano una posizione comune. Quando viene trovato un accordo, la nuova proposta deve essere approvata dal Parlamento con maggioranza assoluta.
Confronti
Secondo alcuni studiosi il sistema dell’UE somiglia al federalismo tedesco dove ci sono poteri condivisi tra il livello nazionale e federale, a differenza degli USA dove i poteri sono ben divisi tra i due piani.
È stata ripresa anche la struttura del Bundesrat tedesco (la camera alta) per la composizione del Consiglio per quanto riguarda:
- La composizione: Bundesrat e Consiglio sono formati dai membri dei vari governi, i quali continuano ad avere il proprio ruolo statale
- Il potere di voto: che varia in base alla popolazione rappresentata ed è necessaria la maggioranza assoluta per le decisioni
- La presidenza: la quale ruota ogni anno (nel consiglio UE ogni sei mesi)

Ci sono delle similitudini anche con il sistema svizzero poiché entrambi possiedono una rappresentanza a tutto tondo e si ha una rotazione per il presidente del Consiglio.
Inoltre, dal sistema francese viene ripresa la condivisione del potere esecutivo, il quale è diviso tra presidente e primo ministro (anche se in Francia il presidente del Consiglio detiene poteri formali).
Sedi
Le istituzioni non si trovano in un’unica sede ma si suddividono in quattro città ovvero Bruxelles, dove si trovano Commissione e Consiglio, Lussemburgo, sede dei tribunali, Strasburgo, città del Parlamento e Francoforte in cui si trova la Banca centrale. Ma alcuni dipartimenti della Commissione si trovano a Lussemburgo, alcune sessioni del Parlamento hanno sede a Bruxelles, anche il Consiglio ha sede a Bruxelles a volte si riunisce in altre città.
